Norvegia: Bergen-Capo Nord
In questo articolo non segnalerò ogni tappa, ma solo i punti critici di uno dei viaggi più impegnativi per condizioni, meteo, percorso, mezzi e fatica.
Certo, se avete tempo, sarebbe bellissimo iniziare il viaggio in bicicletta direttamente da casa verso nord, ma sappiate che percorrere la costa norvegese richiede dai 23 ai 30 giorni. Quindi fate i vostri conti. Al contrario, è richiesto molto meno tempo e fatica se decidete di arrivare a Capo Nord dalla Svezia o dalla Finlandia, evitando fiordi, traghetti e montagne. In Norvegia la strada non è mai rettilinea. Si alterna continuamente tra salite, discese, curve a destra e a sinistra allungando di molto il percorso, la fatica, ma arricchendo anche la bellezza del paesaggio.
Un sito e una applicazione di riferimento per i campeggi è sicuramente https://www.norcamp.de/ , anche se non sono indicati esattamente tutti i campeggi. Quindi, se siete in una zona sprovvista di campeggi, provate a cercare anche con un motore di ricerca. Bisogna ammettere che dovreste essere pronti a chiedere a qualche contadino di poter mettere giù la tenda in un prato, oppure nel selvaggio, o una stanza a qualcuno, in ogni caso esistono anche gli alberghi, ma non ovunque, insomma siate pronti all'imprevisto. Fra le altre cose, dovreste tenere a mente che le condizioni meteo, un traghetto perso, potrebbero imporvi di fermarvi prima del tempo e riorganizzare la vostra tappa prontamente.
Equipaggiamento: vestiti e tenda come se viaggiaste in inverno/autunno, seppure le giornate possono essere miti, dopo il circolo polare artico e specie in prossimità di Capo Nord o se piove, le temperature possono scendere di molto. A Capo Nord anche in piena estate potreste trovare tranquillamente qualche macchia di neve. Ancora, la Norvegia è un paese Atlantico e potrebbe piovere parecchio, anche per giorni; è necessario saper affrontare questo evento atmosferico nei migliori dei modi. Se avete dei freni V-brakes, abbiate cura di avere dei gommini di ricambio, le continue salite e discese li consumeranno molto rapidamente.
Le luci: Dovrete sicuramente attraversare dei tunnel lunghi alle volte chilometri e dovrete essere assolutamente visibili agli automobilisti, che in generale direi sono coscienziosi, ma per sicurezza portatevi dietro un paio di luci in più, non si sa mai.
I tunnel: attenzione non sono tutti ciclabili, ma se non lo sono, c'è sempre una via alternativa oppure come per arrivare a Kristiansund, c'è un autobus che vi porta in città con la bicicletta.
Internet c'è ovunque
Traghetti: non sono cari e per le bici c'è sempre posto, ma fate assolutamente attenzione all'orario, in alcune strade minori passano solo di rado, meglio accelerare e fare qualche sforzo in più, che aspettare 4 -5 ore o anche il giorno dopo per il traghetto successivo.
Partire da Nord o da Sud? sembra naturale che Capo Nord sia la meta, ma per alcuni è l'inizio. Si può arrivare in aereo sia ad Alta che a Kirkenes e da lì iniziare il viaggio verso sud. Altri arrivano a Capo Nord dalla Finlandia e poi scendono dalla Norvegia, quindi ci sono più opzioni. Se avete poco tempo, potete atterrare a Bodø o a Tromsø fare un tour nell'estremo nord e poi tornare.
Attorno a Florø: la via che ho indicato non passa per Florø, come invece prevede l'eurovelo 1. Per raggiungere Florø è necessario passare da una galleria, oppure, se l'hanno sistemata da una strada laterale, una alternativa è seguire la 611 e poi arrivare a Florø tramite il traghetto, ma controllate orari e partenze.
Kristiansund: il tunnel sottomarino non è attraversabile in bicicletta, ma c'è un autobus che fa da spola.
In generale gli autobus caricano in stiva le biciclette, come per esempio da Honningsvåg ad Alta